Il REGOLAMENTO GENERALE SULLA PROTEZIONE DEI DATI – Regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 aprile 2016 – definisce le regole per il trattamento dei dati nella Comunità Europea, ha la finalità di rendere la circolazione dei dai più semplice e sotto le stesse norme legislative per tutti gli Stati membri. Definisce nuovi concetti e responsabilità in capo a Titolari e Responsabili. Il corso base completo ha l’obiettivo di fornire una esaustiva base conoscitiva a tutti coloro che approcciano all’argomento a diverso titolo e che vogliono potersi districare tra termini ed adempimenti in modo sicuro.

Indice dei contenuti:

• PARTE I – INQUADRAMENTO NORMATIVO DEL REGOLAMENTO PRIVACY
  • Introduzione al Regolamento Europeo Privacy
  • Le Disposizioni Generali del Regolamento Privacy Europeo
  • Le Definizioni Principali del Regolamento Privacy
• PARTE II – I PRINCIPI FONDAMENTALI DEL REGOLAMENTO PRIVACY
  • Il Principio di Liceità
  • Il Principio di Finalità
  • Il Principio di Pertinenza e non Eccedenza
  • Il Principio di Correttezza
  • Il Principio di Conservazione
  • Il Principio di Sicurezza
  • Il Principio di Responsabilizzazione
  • Il soggetto dovrebbe avere ricevuto una formazione generale sul Regolamento.

• PARTE III – I DIRITTI DELL’INTERESSATO PREVISTI DAL REGOLAMENTO PRIVACY
  • Modalità di esercizio
  • Il Diritto di Informativa Privacy e Consenso Privacy
  • Il Diritto di Accesso ai Dati Personali
  • Il Diritto di Rettifica
  • Il Diritto all’Oblio
  • Il Diritto di limitazione di trattamento
  • Obbligo di notifica in caso di rettifica o cancellazione
  • Il Diritto alle Portabilità dei Dati Personali
  • Il Diritto di Opposizione
  • La Profilazione dell’Interessato
• PARTE IV – IL SISTEMA ORGANIZZATIVO DEL REGOLAMENTO EUROPEO PRIVACY
  • Il Titolare del Trattamento
  • Il Rappresentante del Titolare
  • Il Contitolare
  • La Titolarità nei Gruppi Societari
  • Il Responsabile del Trattamento
  • Il Data Protection Officer (DPO)
  • Gli Autorizzati Privacy
  • Il Destinatario
  • Il Terzo
• PARTE V – GLI ADEMPIMENTI DEL REGOLAMENTO PRIVACY EUROPEO
  • L’Analisi dei Rischi Privacy
  • La Valutazione dell’Impatto sulla Protezione dei Dati Personali
  • Le Misure di Sicurezza
  • Il Trasferimento dei Dati all’Estero
  • La Richiesta di Analisi Preliminare del Garante Privacy
  • Il Registro delle Attività di Trattamento
  • La Notifica delle Violazioni dei Dati Personali
  • I Codici di Condotta e i Sistemi di Certificazione Privacy

Non è richiesta una precedente formazione, la serie di corsi di Formazione Generale può costituire la base di partenza per una formazione di base ma completa.

Destinatari: Il corso è rivolto a tutti i soggetti che a vario titolo effettuano un trattamento. Dovrebbe essere la base di partenza per ogni ulteriore formazione o specializzazione.

La durata complessiva del corso che si suddivide in 4 lezioni è di circa 10 ore.
Le slides sono suddivise riservando un tempo adeguato al contenuto.
Il tempo indicato non è vincolante per la partecipazione e per il conseguimento dell’attestato di frequenza e acquisizione delle conoscenze.
Ciò significa che l’utente in fase di partecipazione al corso potrà decidere di proseguire con un ritmo differente rendendo in questo modo il corso più veloce.
E’ in ogni caso vincolante la visione di tutte le slides e la partecipazione a tutti i quiz interattivi.

L’obbligo formativo per i soggetti con un ruolo attivo nei trattamenti dei dati personali è stabilito a livello generale nel Regolamento poichè il Legislatore vuole essere certo che chiunque operi sotto il controllo del Titolare o del Responsabile, agisca con cognizione di causa.
Ma in particolare ci sono due articoli specifici del Regolamento che vale la pena tenere in considerazione:

1. L’articolo 29, relativo al trattamento svolto dai soggetti sotto l’autorità del titolare o del responsabile: definisce l’aspetto cardine della formazione generale, ossia che chiunque agisca sotto l’autorità del Titolare o sotto quella del Responsabile, abbia accesso ai dati personali solo se istruito in tal senso
2. L’articolo 32, che si occupa di come garantire la sicurezza del trattamento, al punto 4 ribadisce la necessità di fornire precise istruzioni ai soggetti che effettuano il trattamento di dati personali.